Salva il pianeta investendo in uno dei materiali più promettenti nell’edilizia civile dei prossimi anni.
Gervasi è da sempre attenta al problema dell’inquinamento ambientale, rivoluzionando dapprima il mercato dell’energia solare negli anni ’90 con uno dei primi inseguitori solari al mondo, poi producendo energia rinnovabile per gli impianti di produzione di blocchi di cemento, riducendo così le emissioni dei suoi impianti e consentendo ai clienti di raggiungere emissioni zero.
Non inquinare non basta, quindi nel 2021 Gervasi, approfittando della situazione pandemica globale, ha impiegato i suoi progettisti nella realizzazione di un impianto unico al mondo in grado di produrre elementi costitutivi nelle biotecnologie con emissioni negative.
Non solo il Gervasi il sistema di bioedilizia non produce inquinamento, ma lo smaltisce!
I blocchi di canapa, una novità nel campo dell’edilizia civile, sono in grado di assorbire le emissioni di CO2, da cui il nome carbon-negative!
Hempcrete blocca i principali vantaggi
- Isolamento termico e accumulo di calore
- Insonorizzazione
- Regolazione dell’umidità dell’aria
- 100% riciclabile
- Resistente a roditori e insetti
Utilizzo di materiali ecologici nell’edilizia civile
Il biocomposito viene trasformato in blocchi mediante vibropressatura a freddo. La silice contenuta nella canapa si lega al calcio e al magnesio presenti nella calce, determinando la mineralizzazione del materiale.
Molte aziende stanno entrando nel mondo dell’edilizia ecologica, sia per interessi economici che per sensibilità alle problematiche ambientali.
Gervasi, quindi, si pone l’obiettivo di aiutare questi imprenditori, spesso giovani, a trovare la giusta soluzione per produrre in modo efficiente, ecologico e redditizio.
Un metro cubo di blocchi assorbe 50 kg di CO2 durante la crescita della canapa.
Non è solo ecologico, ma anche tecnicamente efficiente e moderno. Da un punto di vista strutturale e isolante, sempre più Stati incoraggiano la coltivazione, la produzione e l’uso di materiali ecocompatibili.
RISULTATI DEI TEST MECCANICI
m | σf | σc | εcu | Ec | |
---|---|---|---|---|---|
Test A | 643 | 0.299 | 0.414 | 0.0331 | 12,495 |
Test B | 698 | 0.080 | 0.146 | 0.0431 | 3387 |
Test C | 753 | 0.192 | 0.357 | 0.0350 | 12,190 |
Prova D | 638 | 0.4836 | 0.6222 | 0.0525 | 15,070 |
prova E | 561 | 0.4502 | 0.7318 | 0.0700 | 18,570 |
FONTE: Sassu, M .; Giresini, L .; Bonannini, E .; Puppio, ML Sull’uso di unità vibrompresse con aggregato bio-naturale. Edifici 2016, 6 40. https://doi.org/10.3390/buildings6030040
La canapa tecnica è legale in tutti i paesi, dato che non contiene principi attivi.
La canapa tecnica viene spesso confusa con quella usata per altri scopi che spesso non sono leciti e legali.
La canapa tecnica è legale in tutti i paesi. Non contiene infatti nessun principio attivo, essendo lo stesso utilizzato per realizzare vestiti, corde e tanti altri prodotti.
Sebbene le due piante (canapa e marijuana) possano sembrare identiche, non c’è nulla che le accomuni, tranne l’aspetto.
Anche gli stati in cui la legge vieta severamente la produzione di cannabis sono tra i primi produttori di canapa tecnica!